"Primum semper ante omnia
diligenter inquirite; ut cum justitia
et charitate diffiniatis; neminem
condementis ante verum, et justu
judicium; nullum judicetis suspitio=
nis arbitrio; sed primum probate, et
postea charitativam sententiam
proferte; et quod vobis no vultis
fieri alteri facere nolite"
La lezione del 27 maggio 2020 ha preso spunto anche da questo elevatissimo insegnamento, iscritto da secoli della Sala dell’Avogaria de Comùn del Palazzo Ducale. Una riproduzione della lapide è esposta nello studio dell'Avvocato Fogliata ed è stata notata dall'Avv. Simone Guglielmin il quale ne ha preso spunto, nella consueta rubrica letteraria che impreziosisce il corso, per consigliare la lettura del libro "Giustizia veneta" di Edoardo Rubini.
La lezione ha visto l'intervento dell'Avvocato Novella Disopra, penalista a Venezia, largamente apprezzata nell'ambito del Foro veneziano e oltre, e l'Avvocato Renzo Fogliata, Presidente della Camera Penale Veneziana, anche conosciuto con l'appellativo "Avogador" come sovente lo si definisce per la sua fama di appassionato conoscitore della Storia Veneziana e insigne interprete della più elevata tradizione forense del capoluogo Veneto, hanno tenuto la lezione sul tema "indagini difensive e deontologia dell'avvocato".
Si tratta di uno dei temi più scivolosi dell'esperienza di un penalista: le investigazioni difensive sono attività cruciale per l'esercizio del diritto di difesa già dalla fase delle indagini preliminari, ma nasconodono insidie che vanno conosciute per evitare che un'attività posta in essere con il più nobile intento di tutelare un diritto sia travolta dall'inutilizzabilità, e trascini con sè l'avvocato coinvolto in responsabilità disciplinari.
L'eccezionale caratura dei relatori ha impreziosito il pomeriggio, rendendolo ricco di spunti di riflessione e note di insostituibile esperienza.
Nell'ambito della consueta rubrica letteraria tenuta dall'Avv. Guglielmin, lo spunto è stato preso dalla riproduzione della lapide presente
L'Avvocato Guglielmin si è inoltre impegnato ad adoperarsi per far affiggere una riproduzione dell'iscrizione veneziana anche in prossimità delle aule penali del Tribunale di Treviso.
diligenter inquirite; ut cum justitia
et charitate diffiniatis; neminem
condementis ante verum, et justu
judicium; nullum judicetis suspitio=
nis arbitrio; sed primum probate, et
postea charitativam sententiam
proferte; et quod vobis no vultis
fieri alteri facere nolite"
La lezione del 27 maggio 2020 ha preso spunto anche da questo elevatissimo insegnamento, iscritto da secoli della Sala dell’Avogaria de Comùn del Palazzo Ducale. Una riproduzione della lapide è esposta nello studio dell'Avvocato Fogliata ed è stata notata dall'Avv. Simone Guglielmin il quale ne ha preso spunto, nella consueta rubrica letteraria che impreziosisce il corso, per consigliare la lettura del libro "Giustizia veneta" di Edoardo Rubini.
La lezione ha visto l'intervento dell'Avvocato Novella Disopra, penalista a Venezia, largamente apprezzata nell'ambito del Foro veneziano e oltre, e l'Avvocato Renzo Fogliata, Presidente della Camera Penale Veneziana, anche conosciuto con l'appellativo "Avogador" come sovente lo si definisce per la sua fama di appassionato conoscitore della Storia Veneziana e insigne interprete della più elevata tradizione forense del capoluogo Veneto, hanno tenuto la lezione sul tema "indagini difensive e deontologia dell'avvocato".
Si tratta di uno dei temi più scivolosi dell'esperienza di un penalista: le investigazioni difensive sono attività cruciale per l'esercizio del diritto di difesa già dalla fase delle indagini preliminari, ma nasconodono insidie che vanno conosciute per evitare che un'attività posta in essere con il più nobile intento di tutelare un diritto sia travolta dall'inutilizzabilità, e trascini con sè l'avvocato coinvolto in responsabilità disciplinari.
L'eccezionale caratura dei relatori ha impreziosito il pomeriggio, rendendolo ricco di spunti di riflessione e note di insostituibile esperienza.
Nell'ambito della consueta rubrica letteraria tenuta dall'Avv. Guglielmin, lo spunto è stato preso dalla riproduzione della lapide presente
L'Avvocato Guglielmin si è inoltre impegnato ad adoperarsi per far affiggere una riproduzione dell'iscrizione veneziana anche in prossimità delle aule penali del Tribunale di Treviso.