Alla lezione di ieri, 22 maggio, del Corso di formazione tecnica e deontologica dell'Avvocato Penalista, l'Avvocato Novella Disopra del Foro di Venezia ha appassionato i presenti con una lezione esemplare sul tema del reato associativo e del concorso di persone.
La puntuale esposizione è stata testimonianza tangibile di un'ineccepibile preparazione tecnica dell'Avvocato Disopra, la quale ha saputo sostituire senza preavviso l'Avvocato Renzo Foigliata, assente per ragioni di salute, sulla parte di relazione di sua competenza.
Preziosissimi sono stati i riferimenti pratici a casi concreti e le esaustive risposte alle domande poste dalla platea, che hanno conferito all'intervento un'ulteriore utilità, anche per la quotidianità del difensore.
L'intervento dell'Avvocato Disopra è stato introdotto da un monito dell'Avvocato Guglielmin. Il Responsabile della Scuola ha infatti richiamato l'attenzione dei corsisti sulla necessità di indossare la toga del difensore d'ufficio con la massima diligenza e dignità, garantendo a ogni assitito la migliore difesa senza che l'incarico d'ufficio possa divenire una sorta di "fratello minore" della difesa fiduciaria.
Nell'ambito della rubrica letteraria che ormai accompagna ogni lezione del corso e crea sempre maggiori aspettative da parte dei Corsisti, il monito del Responsabile del Corso è stato accompagnato dall'interessante lettura di un passaggio della commedia Goldoniana "L'avvocato Veneziano", consiglio letterario evidentemente ispirato ai Colleghi Fogliata e Disopra.
"Nu altri, che avemo una moltitudine de affari sul tavolin, bisogna, che a tutti distribuimo el nostro tempo, e 'l nostro intelletto, e se qualche volta no respiressimo con un poco de sollievo e de devertimento, la nostra professione deventerave un supplicio, e la nostra applicazion sarave una malattia. Basta, che quansdo s'applica a quella tal cosa, se ghe applica de cuor, con tutto el spirito, con tutto l'omo; e che nella gran zornada, quando se tratta della decision della causa, se fazza congnoscer al cliente, al giudice e al mondo tutto, che messe su una belanza le fadighe da una banda e la mercede dall'altra, pesa più de tutto l'oro e de tutto l'argento i onorati sudori de un avvocato"
La puntuale esposizione è stata testimonianza tangibile di un'ineccepibile preparazione tecnica dell'Avvocato Disopra, la quale ha saputo sostituire senza preavviso l'Avvocato Renzo Foigliata, assente per ragioni di salute, sulla parte di relazione di sua competenza.
Preziosissimi sono stati i riferimenti pratici a casi concreti e le esaustive risposte alle domande poste dalla platea, che hanno conferito all'intervento un'ulteriore utilità, anche per la quotidianità del difensore.
L'intervento dell'Avvocato Disopra è stato introdotto da un monito dell'Avvocato Guglielmin. Il Responsabile della Scuola ha infatti richiamato l'attenzione dei corsisti sulla necessità di indossare la toga del difensore d'ufficio con la massima diligenza e dignità, garantendo a ogni assitito la migliore difesa senza che l'incarico d'ufficio possa divenire una sorta di "fratello minore" della difesa fiduciaria.
Nell'ambito della rubrica letteraria che ormai accompagna ogni lezione del corso e crea sempre maggiori aspettative da parte dei Corsisti, il monito del Responsabile del Corso è stato accompagnato dall'interessante lettura di un passaggio della commedia Goldoniana "L'avvocato Veneziano", consiglio letterario evidentemente ispirato ai Colleghi Fogliata e Disopra.
"Nu altri, che avemo una moltitudine de affari sul tavolin, bisogna, che a tutti distribuimo el nostro tempo, e 'l nostro intelletto, e se qualche volta no respiressimo con un poco de sollievo e de devertimento, la nostra professione deventerave un supplicio, e la nostra applicazion sarave una malattia. Basta, che quansdo s'applica a quella tal cosa, se ghe applica de cuor, con tutto el spirito, con tutto l'omo; e che nella gran zornada, quando se tratta della decision della causa, se fazza congnoscer al cliente, al giudice e al mondo tutto, che messe su una belanza le fadighe da una banda e la mercede dall'altra, pesa più de tutto l'oro e de tutto l'argento i onorati sudori de un avvocato"
Da sinistra, l'Avvocato Novella Disopra e l'Avvocato Simone Guglielmin