L'astensione è stata proclamata con delibera della Giunta dell'UCPI del 27.03.2023, e ha da subito suscitato, anche in seno al direttivo Trevigiano, un acceso dibattito sull'opportunità di aderire all'iniziativa.
La Camera Penale Trevigiana ha quindi deciso, alla luce degli sviluppi successivi alla proclamazione, di non aderire all'iniziativa, dandone comunicato ufficiale agli iscritti.
All'esito di ulteriori consultazioni avvenute nel fine settimana fra l'UCPI e la nostra Camera Penale territoriale in persona dell'instancabile Avv. Federico Vianelli, anche la Camera Penale Trevigiana ha deliberato di aderire all'astensione e ne ha dato comunicato agli iscritti nella mattinata di oggi, 17 aprile.
La nostra Camera Penale - unica in Italia a non aver inizialmente aderito all'astensione, ha pertanto dimostrato particolare rettitudine, incassando il plauso dell'intera Giunta UCPI e di tutti i penalisti Italiani, con i quali ha trovato, dopo lunghe consultazioni, una linea d'intesa.
Il discusso iter, le consultazioni avvenute e le ragioni dell'adesione saranno oggetto di discussione all'assemblea degli iscritti, che è stata convocata per il prossimo mercoledì, 19 aprile, alle ore 11:30 in Tribunale a Treviso, nell'aula penale I, primo piano.
Il direttivo Trevigiano raccomanda una numerosa partecipazione degli iscritti, anche per dar prova di quanto è sentito il tema in discussione e per consolidare la forza dimostrata dei penalisti trevigiani.
La raccomandazione, come di consueto, è di attenersi, nell'aderire all'iniziativa, al codice di autoregolamentazione.