"Il sistema nasce già obsoleto, ma soprattutto presenta continui guasti e inconvenienti tecnici, che ne impediscono il funzionamento: i difensori non possono accreditarsi e ciò mette a repentaglio il rispetto dei termini processuali, i Pubblici Ministeri non hanno tempestiva contezza delle iniziative della difesa. Il deposito nel portale non è corredato da idonea certificazione comprovante l’esito positivo delle operazioni. Spesso, intervenuto il deposito della nomina, è comunque impossibile accedere al fascicolo".
"L’impossibilità di accedere anche alle modalità tradizionali di deposito e accesso ai fascicoli, in presenza di un evidente malfunzionamento dei portali, sta determinando una grave lesione dei diritti dei cittadini sottoposti a procedimento penale e delle persone offese che non vedono garantita la loro rappresentanza e la loro difesa tecnica"
Con un comunicato di oggi la Giunta dell'UCPI ha quindi proclamato l'astensione dall'attività penale i giorni 29, 30 e 31 marzo, per sollecitare l'attività della politica e del Ministero della Giustizia in vista della soluzione del problema, ben lungi dall'essere un mero "problema tecnico", essendo manifestazione, invece, di una palese inadeguatezza del sistema informatico approntato.
A questo link il comunicato dell'UCPI.
Raccomandiamo pertanto l'adesione all'astensione nel rispetto del codice di autoregolamentazione.